Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Misura della rifrazione della luce. La quantità della rifrazione in uno stesso mezzo è relativa all’obliquità, con coi i raggi arrivano alla
Pagina 064
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
progressione continua, in cui la quantità di colore, che forma ciascuna gradazione di una gamma colorata, cresce da una gradazione all’altra di una
Pagina 076
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
queste quantità essendo sufficientemente prossime al vero pel nostro caso. Sostituendole nella formola sopraddetta, si ha:
Pagina 120
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Noi già osserviamo qui come la quantità di peso di idrogeno necessario per formare una combinazione chimica coll’ossigeno e col solfo non subisca
Pagina 181
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
ossia è ancora formato esattamente colle quantità corrispondenti ai numeri proporzionali di questi due corpi, come vediamo avvenire nelle
Pagina 181
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
quantità di ogni corpo capace di produrre un medesimo effetto chimico, ossia capace di distruggere le opposte proprietà di una determinata quantità di
Pagina 182
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
, ossia con quantità relative a questi numeri 1—8—16; ed in ciò obbediscono ad una legge generale che tutti i corpi seguono, per cui essi
Pagina 182
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Ma si domanderà: per produrre un simile effetto, una simile metamorfosi chimica, per cui la medesima quantità di solfo venga trasformata in un nuovo
Pagina 182
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
I corpi composti, nella stessa guisa che i corpi semplici, si combinano tra loro con quantità di peso fisse e determinate, le quali vengono pur anche
Pagina 185
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Il solfato di soda cristallizza prendendo in combinazione una grande quantità di acqua, cioè:
Pagina 186
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Il ghiaccio, per sciogliersi, assorbe, rende latente una quantità di calore uguale a quella che potrebbe innalzare un egual peso d’acqua da 0° sino a
Pagina 206
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
con una nuova quantità di acqua. Così:
Pagina 212
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Da ciò si vede che quanto più grande è la quantità dell’acqua, tanto più piccolo è il peso specifico dell’acido, mentre succede precisamente l
Pagina 214
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La tavola seguente di Vauquelin e D’Arcet indica la densità e la quantità centesimale di acido monoidratato presso gradi differenti dell’areometro
Pagina 214
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Tavola di Mollerat, ridotta a 100 di acido per quantità variabili d’acqua.
Pagina 222
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La seguente tavola di Davy indica approssimativamente la quantità reale di ammoniaca liquida in soluzioni di densità differenti.
Pagina 228
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La carta di curcuma può servire a determinare le quantità dell’ammoniaca nelle sue soluzioni dilungate, operando come ho detto della potassa. Ma per
Pagina 228
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Vi sono tre composti di acqua con acido cloroidrico, in cui i rapporti tra la quantità dei due componenti sono fissi.
Pagina 241
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quanto più denso è l’acido muriatico, tanto più grande è la quantità reale di acido che esso contiene. La seguente tavola di Davy sarà molto utile a
Pagina 242
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Nell’alcool l’acido gallico si scioglie in grande quantità, e la soluzione ha il pregio di non alterarsi col tempo. Un litro di alcool a 38 gradi
Pagina 250
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Impiegasi in grande quantità l'acido gallico nei procedimenti fotografici su carta, su albumina e su collodio secco.
Pagina 251
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Per purificare l’acido nitrico basta trattarlo con una piccola quantità di litargirio, e distillarlo in una storta di vetro.
Pagina 258
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
L’acido nitrico comune contiene ancora piccole quantità di acido solforico, cloroidrico, ed ossido di ferro. Col nitrato di argento si precipita l
Pagina 258
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La seguente tavola del dottore Thomson dà il peso specifico, e la quantità centesimale di acido anidro presso varie combinazioni atomiche di acido
Pagina 259
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Per determinare la quantità del carbonato di soda puro contenuto nella soda del commercio si cerca quanto acido essa è capace di neutralizzare; 54
Pagina 270
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Per ritrovare la quantità di un corpo nelle sue soluzioni, non è necessario di cercare tutta la quantità di un altro corpo che esso è capace di
Pagina 280
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
si tien conto della quantità di acqua aggiunta all’uno od all’altro liquore, sarà facile, dalla conoscenza del tenor primitivo di uno dei liquori
Pagina 281
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Questa esattezza rapportata alla quantità di acqua, in cui così poco acido si trova disseminato, mi pare riguardevolissima, per non dire impossibile
Pagina 287
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
ioduro di potassio:: 400: 1, e quello coll’iodio: 100: 0,2, deve essere conservato, perchè se tu impieghi una maggior quantità di queste due sostanze
Pagina 296
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Se tu volessi impiegare una maggior quantità di zuccaro o di gomma di quella prescritta, non otterresti un risultato migliore, ma l'albumina si
Pagina 297
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
presso il primo per causa della maggiore quantità di materia fotogenica impressionata. Lo stesso succede quando si impiega una maggiore o minore quantità
Pagina 298
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Questo metodo può dare risultati egualmente buoni, ma per la piccola quantità di nitrato in paragone della quantità della soluzione di acido gallico
Pagina 324
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Mettevano la lastra impressionata in un bacino contenente una soluzione di acido gallico, ed in tanta quantità, che essa potesse coprire tutta la
Pagina 324
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
sciolta in quantità troppo grande.
Pagina 341
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
3a Quantità di pirostilina conveniente al collodio. — La quantità predetta (2 per 100) è la quantità massima di pirossilina che si possa prescrivere
Pagina 346
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La quantità di pirossilina e di ioduro e bromuro contenuta in questa formola potrà parere soverchia a taluno. Questa quantità si può infatti
Pagina 349
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
A quei fotografi che, usando comunemente il ioduro di potassio nel preparare il collodio fotografico, credano troppo esagerata la quantità dell
Pagina 349
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
7a Quantità di ioduro conveniente al collodio. — È cosa difficile, se non impossibile, lo stabilire la quantità dell’ioduro necessario nell’iodurare
Pagina 356
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
In generale è sempre meglio impiegare nel collodio una piuttosto forte quantità di ioduro accompagnata dalla massima quantità possibile di
Pagina 357
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
collodio più denso per inspessirlo, la relativa quantità dell’ioduro, che esso contiene, vien diminuita, e si incorre nel rischio che il collodio non sia
Pagina 360
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Nel versare il collodio sulla lastra val meglio che esso venga versato in troppo grande quantità, che in quantità troppo piccola. Nel primo caso si
Pagina 364
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Se si prende una veduta bisogna fare in modo di avere la minor quantità di cielo che sia possibile, perchè il cielo, quando occupa una grande
Pagina 392
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quando si opera a bassa temperatura, la quantità dell’acido pirogallico si deve pure accrescere comparativamente a quella dell’acido acetico, ed
Pagina 396
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
prepararla in maggiore quantità di quella che si richiede pei bisogni della giornata.
Pagina 396
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La soluzione del cloruro di sodio e la soluzione del nitrato d'argento devono sempre stare tra di loro in un tale rapporto di quantità, che quest
Pagina 432
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
) sembra che debba bastare una quantità di oro eguale al 1/4 della quantità di argento che forma la prova. Secondo alcuni autori la quantità di oro che
Pagina 450
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La quantità del bagno fissatore, che, lavando la prova in questa maniera, può tuttavia rimanere aderente all’immagine, è in quantità estremamente
Pagina 464
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Le incognite quantità sono:
Pagina 480
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quindi le equazioni che connettono queste quantità sono:
Pagina 480
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Col mezzo delle quali quattro equazioni le ignote quantità possono venire determinate.
Pagina 481